La vastese in un pomeriggio infrasettimane nuvoloso vince per 3-0 contro la Santegidiese ed in virtu' del pareggio per 1-1 nella gara di andata accede alla semifinale del mini torneo regionale. Del grosso inserisce una squadra senza fare un grande turn over causa gli squalificati martiniello e Marcelli, con coppola e cauterucci titolari ed hernandez in panchina mentre Cichella in distinta presenta molti under (8) in campo. I biancorossi evidentemente hanno piu' rabbia in campo mentre i teramani reduci dalla vittoria domenica per 1-2 al contrario sono piu' sazi e decisamente scarichi mentalmente. La squadra di Del grosso liquida la pratica con i gol nel primo tempo di Boito al 1', De filippo al 24' e Cauterucci al 43'. Primo tempo a senso unico e ripresa un "garbage time" che manda i biancorossi in semifinale contro il teramo. Si segnala una curva completamente vuota con solo lo striscione "Questo meritate" in risalto. Si chiude dunque la giornata biancorossa con una vittoria netta in coppa italia, anche se tutta l'attenzione da parte dei tifosi è ovviamente rivolta alla vicessitudini societarie di queste ore andate in onda in comune questa mattina, vicissitudini che fanno da contorno ad una situzione organizzativa delicata che si protrae ormai da anni e che hanno stancato da tempo tutti i tifosi seri.
Tabellone quarti:
Teramo - Cupello 1-0 (4-0)
Pontevomano - Giulianova 0-0 (1-2)
Renato curi - Fossacesia 2-2 (4-3)
Vastese - Santegidiese 3-0 (4-1)
Tabellino:
VASTESE: Nuzzo, Sannino, Coppola (27’st Bana), Menna, Lucero, Valerio, Di Giacomo (17’st Kamara), Cauterucci (45’st Tafili), De Filippo (27’st Hernandez), Sputore, Boito (4’st Pizzo). A disposizione: Del Giudice, Di Genni, De Lucia, Seck. All.: Del Grosso
SANTEGIDIESE: Gragnoli, Palazzo, Felicetti (26’st Cichella), Troiani, Kuqi, Manguar (8’st Petronio), Farinelli (30’st Druda), Graziani (8’st Albanese), Dioum, Grazioli, Di Sabatino (30’st Pendenza). A disposizione: Traini, Bashaliu, Manari, Angelini. All.: Cichella
Arbitro: Giovanni Bognani di Lanciano (Orecchioni di Lanciano e Ricci di Chieti)
Note: 50 spettatori; Ammoniti: Grazioli (S), Petronio (S)