Una riforma sportiva dal 1 luglio 2023, la conferma arriva dalla conversione in legge del "Decreto Milleproroghe" (approvata in via definitiva dalla Camera nella seduta del 23.02.2023, nonché del lavoro sportivo, e introduce alcune novità in merito alle somme corrisposte ai lavoratori sportivi.
La riforma ha una portata talmente vasta che tutti coloro che praticano sport, da tesserati, saranno colpiti: dalla forma giudica degli Enti sportivi e del loro statuto, dalle attività secondarie e strumentali, dagli atleti, al tesseramento, agli atleti minorenni, ai tecnici, i dirigenti, fino ai direttori di gara.
Ma non finisce qui, la riforma va a disciplinare: il lavoro sportivo professionistico e il rapporto di lavoro professionistico, nonché il rapporto di lavoro sportivo nell'area delle dilettantismo e le relative prestazioni sportive dei lavoratori nel settore dilettantistico.
Viene riformulata anche la formazione dei giovani atleti, c'è l'abolizione del vincolo sportivo e scatta l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni di tutti i tesserati, viene novellato anché il trattamento tributario dei compensi di lavoro sportivo nell'area del dilettantismo e i rapporti co co di carattere amministrativo e gestionale.