Presentata in mattinata la stagione 2021/22 con una conferenza stampa in cui era presente lo staff tecnico con il patron Bolami. Oltre a spiegare che ci sono due opzioni per il ritiro di inizio agosto (Colle di mezzo oppure Rivisondoli, entrambi già utilizzati nelle scorse stagioni), l'attenzione si e' rivolta oltre che sul settore giovanile nuovo oltre che sulla possibilità di una permanenza del direttore generale Masciangelo che verra' sciolto nelle prossime giornate. Staff tecnico tutto confermato tranne il nuovo preparatore atletico Spinoglio. Bocche cucite sul mercato tranne l'informazione che Mamona dalla Cremonese potrebbe passare al Fiorenzuola, oltre che di una possibile conferm di alcuni elementi della scorsa stagione tra i quali Altobelli, Di filippo (su cui vi e' sempre il Chieti), Lenoci, Boccanera, Barbarossa, Monza e Martiniello.
Bolami:"Abbiamo sempre lavorato per il bene della città in questi 5 anni di costruzione, ma come dico sempre ci vuole il tempo che ci vuole. Dobbiamo aspettarci la crescita di questo progetto di persone che ci mettono la faccia e impegno. Abbiamo sempre dato il massimo, ripartiamo con entusiasmo ed il freno a mano. Siamo uniti e compatti, con l'ingresso di un nuovo socio ovvero Maurizio Sabelli come sponsor. Siamo una società credibile, le chiacchiere stanno a zero. Adesso siamo sette otto persone ma sono convinto che arriveremo ad una ventina. Fondamentale il pubblico dell'aragona, lo dicono tutti anche se la scorsa stagione ci sono stati passaggi a vuoto nella gestione e non per colpa del covid."
Salvatorelli:" Ringrazio Cesario e Calvitti per la partenza del settore giovanile, dopo 26 anni che le cosiddette società 'amiche' avevano messo con un tappo sulla Vastese ora partiamo. Mi voglio levare questo dente. Con orgoglio e difficoltà, noi siamo una realtà stiamo facendo investimenti, ringrazio tutti quelli che ci danno una mano."
D'Adderio: "Sono onorato di ritornare , anche io ho riflettuto. Già da tempo la scelta era ricaduta sulla Vastese. Mi hanno fatto risentire allenatore, vogliamo crescere. La promessa non e' la vittoria ma la stabilità, coraggio ed efficienza. Prometto serietà e professionalità.
D'Ottavio:" Il desiderio e' fare bene, dobbiamo stare attenti per il momento particolare causa covid. Se riusciamo a fare meglio e' tutto di guadagnato."