Vastese - Agnonese 1-0

Finisce tra lacrime di gioia dei tifosi, squadra sotto la curva, voti di devozione nella vicina chiesetta del patrono San Michele mantenuti e abbracci commossi degli addetti ai lavori una domenica emozionante per la Vastese 1902. La squadra del patron Bolami vince con un rigore al 86' realizzato dall'attaccante Shiba e scaccia le tante paure di un'annata difficile, mediocre ed a tratti snervante per gran parte dei tifosi biancorossi. Incessante l'apporto del pubblico per tutti i 90' minuti di gioco davanti a circa 200 supporters granata arrivati dalla vicina ma piccola Agnone.  La cronaca del match è davvero scarna, partita equilibrata e spigolosa giocata sul campo dell'aragona piu' simile ad una palude causa l'incessante pioggia caduta in queste ore. L'Agnone  consapevole di avere l'obbligo di fare la partita gioca alla pari dei biancorossi se non a tratti pure meglio ma l'episodio che cambia la storia è l'ingresso  al 77' di Stivaletta per un impalpabile Leonetti. Il giocatore vastese, caricato da mister Papagni a bordo campo prima della sostituzione, dopo pochi minuti subisce dopo una bella giocatta un fallo netto di rigore che il centravanti Shiba sotto la D'avalos realizza mandando in estasi i circa 1500 tifosi vastesi. E' l'evento che cambia forse il futuro dei colori biancorossi in una domenica che vede salvarsi anche l'Avezzano di mister Colavitto. Gioisce in virtu' di questi due risultati anche il Vasto Marina in Promozione, il cui destino era segnato da questi due risultati. A fine partita anche la rosa molisana esce tra gli applausi dell'Aragona che riconosce al piccolo centro molisano i meriti per una partita gagliarda. Per quanto riguarda un plauso sincero va alla curva d'avalos encomiabile per tutti i 90 minuti, al mister Papagni capace di compattare in questi sette  giorni un ambiente con uno spogliatoio simile ad una cristalleria ed ai giocatori capaci di trovare i giusti stimoli professionali ed umani nelle ultimissime ore antecedenti il match. Oggi e' il momento per tutti di godersi la salvezza in onore di una gloriosa maglia, per le critiche  ed i giudizi negativi ad un annata illusoria sotto tanti aspetti ci sarà tempo e modo.

 

 

Tabellino:

 

Reti: 41’st Shiba su rigore

 

VASTESE: Patania, De Meio, Russo G., Sbardella, Del Duca, Iarocci, Palestini, Capellupo, Shiba, Leonetti (31’st Stivaletta), Palumbo. A disposizione: Selva, Cesarano, Cicerello, Russo S., Cardinale, Kone, Conti, Ferrara. All.: Papagni

 

OLYMPIA AGNONESE: Maraolo, Corbo, Araldo, Albanese, Ricciardi, Bisceglia, Salim Ribeiro, Pejic, Formuso (31’st Sorgente), Ancora, Barbato (44’st Gentile). A disposizione: Kusmanovic, Ballerini, Gentile, Salifu, Cassese, Dezai, Mazzarani, Diarra. All.: Mecomonaco

 

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia (Regattieri di Finale Emilia e D’Ilario di Tivoli)

 

Spettatori: 1500; Ammoniti: Palumbo, De Meio (V); Recupero: 1’ e 5’.